INFO - Dario Mancini, inventore, ingegnere ed astronomo

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R & D > Il DIMM
Le attività svolte in questo settore inclusono attività relative alla progettazione e realzizazione di una torre strutturale caratterizzata da una struttura esile a bassa inerzia termica alta circa 5m, per far sic he il DIMM si trovi al si dopra del ground layer. La torre è stata la prima struttura montata al Paranal, per poi essere installata al Roque ed in altri siti in giro per il mondo. Il DIMM a cui si faceva riferimento all'epoca del TNG non fu utilizzato su ordine dell'allora diretto del TNG, Tino Oliva, rimandando le responsabilità al gruppo di Napoli. IL DIMM del TNG è stato abbandonato dal gruppo operativo del TNG che avrebbe dovuto gestirlo localmente, naturalmente.

Successivamente è stato da me realizzato un nuovo DIMM eavanzato rispetto a quello del TNG e dotato di elevatissimo livello di automazione. IL progetto era stato da me prodotto per l'osserrvatorio di Castelgrande ma la mancanza di fondi mi hanno impedito di poterlo costruire, cosa che poi è stata onvece fatta da aziende interessate alla sua produzione. Le peculiarità sono notevoli e ciò che lo differemnzia, oltre al livello di automazione e di SW (embedded) è anche la capacità di effettuare non solo misure veloci di seeing durante la notet ma anche di effettuare il monitoring delle aliquote della radiazione solare diffusa e diretta per la corretta caratterizzazione dei siti. INfatti esiste una dipendenza notevole delle caratteristiche locali del sito che si manifestano durante il giorno e che caratyterizzano anche la qualità del sito durante la notte, come ad esempio la radiazione diffusa dovvuta sostanzialmente al grado di umiodità che si manifesta nel sito durante il giorno.

Le caratteristiche del seeing monitor, la cui immagine è di seguito riportata in rendere e e anche dopoo la realizzazione in officina, sono riportate in  pubblicazioni dedicate allo strumento.



Il progetto prevede il montaggio di una serie di dispositivi tra cui sensori di tracking solare, rilevatori della radiazione solare dirertta e diffusa. Due dei rilevatori laterali consentono la misura differenziale rapida del seeing locale. IL sistema non interrompe le attività durante le 24 ore e dispone di un sistema di controllo evoluto, non elementare come quello realizzato per il TNG, in grado di autosettarsi e gestire lo stazionamento in autonomia ad ogni latitudine e longitudine. Lo strumento è stato realizzato per l'analisi dei siti dedicati al progetto NGGT.  
Lo stesso dispositivo realizzato in officina. La struttura è completamente realizzata con taglio laser e piega di ldi precisione, il che conferisce al sistema estrema leggerenza e trasportabilità.

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